IL VANGELO DEL GIORNO

Comunità Pastorale Maria SS Regina dei Martiri. Lomaniga, Maresso, Missaglia Arcidiocesi di Milano

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Ger 3,6a.12a.14-18; Sal 86; Zc 2,5-9; Mt 12,22-32

MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE

Lo Spirito Santo è lo Spirito della verità di Cristo, che è la Verità del Padre. Quando viene non rifiutata, ma distrutta la verità di Cristo, subito è distrutta anche la verità di Dio. È lo Spirito Santo che viene distrutto e l’uomo è senza alcuna verità. Poiché la salvezza è il ritorno dell’uomo nella verità di Dio, per mezzo della verità di Cristo, verità creata nei cuori dallo Spirito Santo, chi combatte la verità di Cristo si esclude dalla salvezza. È questa la morte eterna che lo avvolge mentre ancora è sulla terra. La Chiesa ha concretizzato il peccato contro lo Spirito Santo in sei atteggiamenti dell’uomo: “Impugnare la verità conosciuta, invidia della grazia altrui, presunzione di salvarsi senza merito, ostinazione nei peccati, disperazione della salvezza, impenitenza finale”. Sono tutti peccati che attestano il rifiuto dell’uomo della verità della grazia. Non solo vi è il rifiuto per la salvezza della propria anima, neanche si vuole che la grazia raggiunga altri cuori e per questo si combatte accanitamente contro colui che la porta fino a volere la sua morte. Chi fa questo è già nel cuore di Satana per l’eternità. Siamo salvati dalla grazia. Siamo dissetati dall’acqua. Chi in un deserto versa per terra l’acqua della vita si condanna a sicura morte. Così è di chi distrugge la grazia di Dio in sé e negli altri. Anche il pentimento è per grazia di Dio. Senza la grazia non c’è pentimento e si è nella morte eterna. Tutto sempre è dalla grazia, è per grazia.

Gesù scaccia uno spirito impuro da un uomo. Farisei e scribi per allontanare le folle dalla sorgente della grazia, della vita, della verità, della salvezza dichiarano, maestri in Israele, che Gesù scaccia i demòni in virtù di Beelzebùl, il principe dei demòni. Chi si accosterà più a Gesù dal momento che costoro lo dichiarano un alleato di Beelzebùl? È questo il loro peccato contro lo Spirito Santo. Non vogliono lasciarsi salvare di Gesù, non vogliano che nessun altro si salvi per mezzo di Lui. Con questa dichiarazione condannano alla morte eterna un intero popolo. Ancora oggi si raccolgono i frutti dell’odio di farisei e scribi contro Gesù Signore. Vi è un intero popolo senza la vera salvezza di Dio. Chi manda all’inferno gli altri mai potrà salvare se stesso. Allontanando da Cristo gli altri, essi allontanano se stessi per l’eternità.

In quel tempo fu portato a Gesù un indemoniato, cieco e muto, ed egli lo guarì, sicché il muto parlava e vedeva. Tutta la folla era sbalordita e diceva: «Che non sia costui il figlio di Davide?». Ma i farisei, udendo questo, dissero: «Costui non scaccia i demòni se non per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni». Egli però, conosciuti i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso in se stesso cade in rovina e nessuna città o famiglia divisa in se stessa potrà restare in piedi. Ora, se Satana scaccia Satana, è diviso in se stesso; come dunque il suo regno potrà restare in piedi? E se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Ma, se io scaccio i demòni per mezzo dello Spirito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. Come può uno entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega? Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde. Perciò io vi dico: qualunque peccato e bestemmia verrà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non verrà perdonata. A chi parlerà contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma a chi parlerà contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato, né in questo mondo né in quello futuro.

Il peccato contro lo Spirito Santo oggi non è lontano dal cristiano. Stiamo tutti impegnando la verità conosciuta, perché rivelata, manifestata, attestata dallo Spirito Santo e dal sangue dei martiri e dei confessori della fede. Stiamo dichiarando che Cristo non è più necessario per la salvezza. Distrutto Cristo nella sua verità, anche lo Spirito Santo e il Padre sono distrutti. Infatti si sta predicando il Dio unico. Anche la Chiesa è distrutta nella sua verità di essenza. Cosa rimane di Dio, di Cristo, dello Spirito Santo, della Chiesa, della grazia, dei sacramenti, dei ministeri? Un involucro vuoto. Solo un involucro vuoto. Si può ritornare a riempire questo involucro vuoto della sua purissima verità e grazia di salvezza? Si può, ma solo se il Padre manda ancora una volta lo Spirito Santo con tutta la sua onnipotenza per la conversione dei cuori.

Madre di Dio, Angeli, Santi, chiedete al Padre che mandi su di noi il suo Santo Spirito. 

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