IL VANGELO DEL GIORNO

Comunità Pastorale Maria SS Regina dei Martiri. Lomaniga, Maresso, Missaglia Arcidiocesi di Milano

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Ger 2,1-2b.30-32; Sal 129; Eb 1,13-2,4; Mt 10,1-6

SABATO 24 NOVEMBRE

La forza e la potenza di Satana supera quella di ogni uomo. Nessuno con le sue sole forze può pensare di poterlo sfidare e vincere. Neanche Gesù, nonostante crescesse come vero uomo in sapienza e grazia, da solo può sfidare la potenza del nemico dell’uomo. Anche Lui è stato sempre pieno di Spirito Santo e al momento del Battesimo, prima di iniziare la sua missione che ha come fine la distruzione dell’impero di Satana, è stato non solo colmato di Spirito Santo, ma lo Spirito si è fatto sua corazza, perché Satana non gli infligge alcun colpo né grave né lieve. Nessuno si illuda. Quanti non si immergono ogni giorno nello Spirito Santo, quanti non gli chiedono che sia per essi loro corazza, inevitabilmente cadranno nelle sue tentazioni. Esse sono così invisibili e così suadenti da sembrare invito al bene anziché al male. Si può affermare che oggi non un terzo dei discepoli di Gesù, ma quasi tutti sono sotto sua obbedienza. In cosa Satana è riuscito così bene? Qual è stata la sua astuzia?

L’astuzia di Satana consiste in una semplice modifica del programma di salvezza. Ha convinto vescovi, presbiteri, diaconi, cresimati, battezzati che la salvezza eterna si ottiene senza Cristo. Il Padre celeste concede la vita eterna a tutti, qualsiasi religione uno viva e qualsiasi cosa lui faccia sulla terra. Tutte le antiche regole della Scrittura sono dichiarate decadute. Oggi ha vigore questa nuova rivelazione. Le cose dell’anima e dello spirito vanno tralasciate, ci si deve dedicare alle cose del corpo, della terra, del momento presente. A nulla serve parlare di Paradiso a un affamato. Gli si deve parlare di pane. Con un assetato si deve dialogare di acqua. Le cose del cielo vengono dopo. Le cose della terra hanno priorità assoluta. Ma poiché ancora vige la tradizione di compiere alcuni riti sacri, allora questi vanno celebrati, ma solo come forma, non come sostanza. Vanno eseguiti per accontentare il corpo non lo spirito o l’anima. Ecco l’astuzia di Satana. Ha lasciato la forma esterna delle cosa sante, ma solo per ingannare i discepoli di Gesù. Le cose sante senz’anima fanno la differenza tra discepolo e discepolo. Se non ci fossero le cose esterne, vi sarebbe uguaglianza perfetta. L’uguaglianza nessuno la vuole. È contro la superbia della carne. Ma Satana sta superando anche questo scoglio. Sta convincendo coloro che sono inferiori che ad essi nulla manca. Chi è posto più in alto non possiede nulla che lui non possegga. Anzi più si è posti in alto e più si è poveri uomini. Così facendo ha privato la religione e la fede in Cristo Gesù dell’elemento fondamentale, essenziale, che è l’obbedienza allo Spirito Santo, che si manifesta attraverso il sacramento di ogni discepolo di Gesù.

Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì. Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.

Oggi Satana si è impossessato di tutte le menti e governa ogni cuore. Gesù dal cielo deve pregare il Padre che mandi sui suoi discepoli lo Spirito Santo, ma in una maniera ancora più potente di quanto è avvenuto il giorno di Pentecoste. Se lo Spirito non viene, il rischio è quello di ammainare ogni bandiera e consegnarci a Satana. Vi è un così grande scoraggiamento in quanti ancora credono nel Vangelo, le ingiurie e le invettive sono così numerose da condurre molti cuori alla resa incondizionata. Sono molti coloro che ormai pensano che sia un combattimento perso. Se invece lo Spirito Santo viene, Lui dona forza ai cuori, luce alle menti, e si riprende il combattimento contro lo spirito della falsità e della menzogna che oggi è riuscito a ridurre a menzogna tutta la Parola del Signore. La forza per scacciare dalla mente e dai cuori lo spirito della falsità può essere solo dono di Gesù Signore. A Lui va chiesto con preghiera convinta.

Madre di Dio, Angeli, Santi, non permettete che lo spirito della menzogna trionfi. 

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