Ap 12,13-13,10; Sal 143; Mt 10,17-22
MARTEDÌ 30 OTTOBRE
Le origini dell’odio e la sua sorgente sono il cuore di Satana. Lui non perseverò nella luce, la perse per superbia, divenne tenebra scaraventata nell’inferno. Non potendo lui più godere della luce eterna che è Dio vuole che nessun uomo ne goda e per questo lo tenta. Non si da pace finché un uomo non sia tutto suo nel corpo, nell’anima, nello spirito. Quanti poi svolgono una missione contraria alla sua, e che consiste nello strappare anime al suo regno per portarle nel regno della luce, sono da lui considerati e visti come nemici da abbattere non solo spiritualmente, ma anche fisicamente. Servendosi di quanti già sono suo regno di tenebra e di morte, scatena contro di essi una guerra che dovrà condurli all’eliminazione anche fisica. Satana non smette nella sua opera di distruzione e di eliminazione finché l’anima rimane nel corpo. Fu così con Gesù, sarà così per ogni suo discepolo e in modo particolare per i suoi missionari.
Satana è scaltro, furbo, la sua sapienza è oltremodo perversa. Lui non parte subito dall’eliminazione fisica. Questa è l’ultima sua opera. Lui inizia con il togliere la Parola di Gesù, quella vera, dal cuore dei discepoli. Tolta la Parola, sono tutti suoi discepoli. Possono fare ciò che vogliono. Possono anche prendere nelle loro mani la conduzione politica del mondo. Non li teme, perché lui teme una cosa sola: il Vangelo quando esso risuona puro sulla loro bocca e puro è visibile sul loro corpo. Dalla falsità del Vangelo possono lavorare indisturbati. A lui non recano alcun fastidio, perché sono suoi perfetti collaboratori. Con Gesù ha iniziato con la tentazione. Poi è passato alla distruzione della sua verità, servendosi di scribi e di farisei, infine è giunto all’eliminazione fisica. Più il discepolo di Gesù persevera nella verità del Vangelo, più l’odio di Satana si fa violento. L’odio con Dio e la sua Parola di verità e di luce in Satana è eterno.
Oggi Satana non ha alcun bisogno di passare alle maniere forti. È riuscito in pochi anni a conquistare la mente e il cuore della maggior parte dei cristiani. Per sua diabolica ispirazione costoro hanno svuotato il Vangelo di ogni verità soprannaturale. Finanche è riuscito a far loro eliminare Cristo Gesù dalla relazione con il Padre, privandolo della sua mediazione universale in ordine alla vera salvezza dell’uomo. Gesù Signore è rimasto nella Chiesa come un ninnolo da conservare perché ormai fa parte della casa e senza di esso la casa sembrerebbe spoglia. Ma nulla di più. È solo un soprammobile, necessario solo per l’apparenza, non per altro. La vita eterna è fuori di Lui, senza di Lui. È anche fuori del Vangelo, senza il Vangelo. Fuori della grazia, senza la grazia. Anche i Pastori Lui ha svuotato della loro purissima verità. Ne ha fatto dei funzionari senza alcuna relazione con la verità soprannaturale ed eterna. Ormai ci sta conquistando tutti. Tutti ci sta collocando nella sua falsità e menzogna.
Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.
Quanto Gesù dice riguardo all’odio del mondo e alle persecuzioni, è vero per il discepolo che ha superato, supera tutte le tentazioni di Satana e rimane nella purezza del Vangelo, della verità, della grazia, dell’obbedienza, della giustizia, della santità. L’odio serve a Satana perché il cristiano esca dal Vangelo secondo l’ammaestramento dello Spirito Santo. Se il cristiano è governato dal pensiero del mondo, Satana lo tenta ancora per immergerlo di peccato in peccato, fino a giungere al peccato contro lo Spirito Santo, così da non poter più ritornare nel Vangelo. Lo immerge nel peccato, aiutandolo e sostenendolo e nutrendolo in ogni suo desiderio di male. È questo il suo fine. Lavorare perché chi è uscito dal Vangelo mai più faccia ritorno in esso.
Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutateci e non permettete che cadiamo in tentazione.